Sono i lavoratori iscritti alla data del 28 aprile 1993 a fondi pensione già istituiti alla data del 15 novembre 1992 (c.d. vecchi fondi). Mantengono la qualifica di "vecchi iscritti" anche coloro che si sono iscritti ad un fondo successivamente al 28 aprile 1993 e che hanno trasferito al fondo la loro posizione previdenziale maturata presso un "vecchio fondo" senza operarne il riscatto. L'attuale normativa consente ai "vecchi iscritti" la prestazione previdenziale in capitale sino all'intero importo maturato.
Sono gli iscritti ad un fondo pensione dopo il 28 aprile 1993 che hanno già maturato a quella data una qualsiasi anzianità contributiva ENPALS (o altra gestione previdenziale obbligatoria).
Gli iscritti ad un fondo pensione dopo il 28 aprile 1993 privi a quella data di contribuzione ENPALS (o altra gestione previdenziale obbligatoria).
No. L'adesione è volontaria; tuttavia, aderire è molto vantaggioso perché l'azienda versa un contributo del 2,00% della retribuzione utile ai fini del calcolo del TFR sulla posizione individuale dell'iscritto, a fronte di un contributo ordinario a carico dell'iscritto del 1,00%. Nel caso in cui il dipendente dovesse scegliere di non iscriversi al Fondo Pensione perderebbe il contributo a carico dell'azienda.
La modulistica è presente sul sito internet del Fondo (www.craipi.it) nella sezione “Modulistica”.
La previdenza obbligatoria, o previdenza di base, è l'insieme di norme che regolano i comportamenti dei datori di lavoro e dei lavoratori al fine di assicurare una pensione al raggiungimento di certi eventi (età, anzianità contributiva etc.). Lo scopo principale della previdenza di base è di erogare ai lavoratori, alla fine dell'attività lavorativa, la pensione maturata. I lavoratori quadri, impiegati ed operai dipendenti da RAI e dalle società del Gruppo aderiscono (obbligatoriamente) al fondo pensioni gestito dall'Ente Nazionale di Previdenza e di Assistenza per i Lavoratori dello Spettacolo (ENPALS).
L'Ente Nazionale di Previdenza e di Assistenza per i Lavoratori dello Spettacolo (ENPALS) riceve mensilmente i contributi versati dall’azienda. L’azienda trattiene sullo stipendio la quota dei contributi previdenziali a carico del lavoratore (circa 1/3) e, aggiungendo quella di propria pertinenza (i rimanenti 2/3), versa il tutto all'ENPALS. I contributi si calcolano percentualmente sulla retribuzione lorda del lavoratore.
E' disponibile sul sito internet un servizio di estratto conto previdenziale (http://www.enpals.it/servizionline/) presso l'ENPALS. Tramite tale servizio il lavoratore può visualizzare la situazione dei versamenti effettuati dal datore di lavoro.